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Sentenze

N. 07560/2015 REG.PROV.COLL.

N. 03033/2015 REG.RIC.

 

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Prima Bis)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

 

sul ricorso numero di registro generale 3033 del 2015, proposto da: **************;

contro

Ministero della Difesa;

per l'annullamento

del silenzio-rigetto formatosi sull'istanza di accesso agli atti amministrativi presentata dal ricorrente.

 

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Viste le memorie difensive;

Visti tutti gli atti della causa;

Relatore nella camera di consiglio del giorno 13 maggio 2015 il dott. Salvatore Mezzacapo e uditi per le parti i difensori come specificato nel verbale;

Ritenuto e considerato in fatto e diritto quanto segue.

 

FATTO e DIRITTO

Espone l’odierno ricorrente, Colonnello del ruolo tecnico-logistico dell’Arma dei Carabinieri, di aver partecipato al procedimento di avanzamento al grado di Generale di brigata del medesimo ruolo per il 2014. Con nota in data 20 ottobre 2014 il Ministero della difesa ha comunicato all’Ufficiale l’esito della procedura, risultando questi collocato al quarto posto in graduatoria e quindi in posizione non utile per essere iscritto nel quadro di avanzamento per il detto anno.

Con istanza in data 17 dicembre 2014 ha quindi chiesto all’amministrazione di poter accedere a tutta la documentazione del procedimento di avanzamento al grado di Generale di Brigata del ruolo tecnico-logistico, per l’anno 2014 e, in ogni caso, dei criteri di valutazione e di attribuzione dei punteggi di merito, adottati dalla Commissione di avanzamento; della documentazione matricolare e caratteristica sua e dei candidati che lo hanno superato nella graduatoria finale di merito del procedimento di avanzamento; i giudizi espressi dalla Commissione di avanzamento nei confronti suoi e dei colleghi che lo hanno superato nella graduatoria finale di merito; i verbali di attribuzione dei punteggi di cui all’art. 1057 del Codice dell’ordinamento militare nei suoi confronti e dei colleghi che hanno superato nella graduatoria finale di merito; il provvedimento di approvazione della detta graduatoria finale e la graduatoria stessa.

Decorso il termine di legge, con il ricorso in esame impugna il silenzio rifiuto formatosi sulla ricordata istanza richiedendo all’adito Tribunale di voler condannare il Ministero della difesa all’esibizione della richiesta documentazione.

Non si è costituito in giudizio il Ministero della difesa, pur ritualmente evocato in giudizio.

Alla camera di consiglio del 13 maggio 2015 il ricorso viene ritenuto per la decisione.

Il ricorso è fondato e va, pertanto, accolto.

Non vi sono dubbi che, in ragione della partecipazione dell’odierno ricorrente alla procedura di avanzamento a scelta di cui è questione, questi sia titolare di una posizione differenziata e qualificata che rende legittima e fondata la sua pretesa conoscitiva. Il ricorrente, infatti, è in ragione della detta partecipazione titolare di un interesse diretto, concreto e attuale alla visione ed estrazione di copia della richiesta documentazione, ivi compresa quella relativa ai colleghi che lo hanno preceduto nella graduatoria finale di merito. Pertanto, non sussistendo ragioni di sottrazione della richiesta documentazione dall’accesso sia perché la relativa ostensione non reca pregiudizio ad alcun interesse pubblico sia perché non appare prospettabile un profilo di riservatezza trattandosi di procedura sostanzialmente ad evidenza pubblica, deve ritenersi sussistente il diritto del ricorrente ad accedere alla richiesta documentazione (cfr. T.A.R. Lazio, I bis, 11 febbraio 2015 n. 2476).

Del resto, di regola, lo stesso giudice amministrativo, in sede di esame dell’impugnativa degli atti adottati in esito a procedura di avanzamento a scelta, dispone - ai fini dell’adozione di una ponderata decisione – proprio l’acquisizione della documentazione appunto valutata in sede di procedura, anche relativa ai candidati che precedono (promossi o meno) il ricorrente.

In definitiva, accertato il diritto del ricorrente all’accesso ai richiesti atti e documenti, il Collegio, in accoglimento del proposto ricorso, annulla il silenzio rigetto gravato e ordina al Ministero della difesa di consentire, nei modi e termini di legge, il richiesto accesso.

Le spese seguono la soccombenza e sono liquidate come in dispositivo.

P.Q.M.

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio (Sezione Prima Bis), definitivamente pronunciando sul ricorso, come in epigrafe proposto, lo accoglie e, per l’effetto, annulla il silenzio rigetto impugnato e ordina al Ministero della difesa, in persona del legale rappresentante pro tempore, di consentire, nei modi e termini di legge, il richiesto accesso.

Condanna la resistente amministrazione al pagamento, in favore del ricorrente, delle spese del presente giudizio, che liquida in euro 1.500,00 (millecinquecento/00).

Ordina che la presente sentenza sia eseguita dall'autorità amministrativa.

Così deciso in Roma nella camera di consiglio del giorno 13 maggio 2015

 

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Recenti dal Forum

PROMOZIONE AL GRADO DI SERG. MAGG. CAPO DELL'A.M.

E' stato finalmente pubblicato il decreto di promozione al grado superiore dei sergenti maggiori dell'A.M. compresi nella 3^ aliquota di avanzamento riferita al 31 dicembre 2012.

Una problematica rappresentata in tutti le sedi dai dei delegati Cocer AM Antonsergio Belfiori e Alfio Messina che con il loro interessamento hanno sempre richiesto che si velocizzassero le procedure di avanzamento ottenendo, per ultimo, che dei sottufficiali venissero inviati in supporto all'ufficio disciplina per accelerare i lavori.


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Avatar di Balrog79
Balrog79 ha risposto alla discussione #8540 4 Mesi 3 Settimane fa
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scuro ha risposto alla discussione #7515 8 Anni 4 Mesi fa
infatti sul sito di persomil del decreto non c'è più traccia.
Avatar di Alfio Messina
Alfio Messina ha risposto alla discussione #7514 8 Anni 4 Mesi fa
sembra che Persomil abbia fatto un errore e abbia annullato il decreto... stiamo verificando...

SBLOCCO SALARIALE: MISSIONE COMPIUTA

 

Il Cocer Aeronautica, all’indomani degli avvenuti e solerti accrediti delle competenze nel mese di gennaio c.a., verifica con soddisfazione che l’azione intrapresa congiuntamente da Cocer e Sindacati di polizia per lo sblocco del tetto salariale del personale del Comparto Difesa, Sicurezza e Soccorso Pubblico ha avuto compimento. 

Tale risultato è il frutto di un’azione di lunga durata e di ampio respiro intrapresa nel corso dell’anno 2014 in simbiosi con i Cocer delle altre FF.AA. e FF.PP. ad ordinamento militare e Sindacati di polizia e soccorso pubblico. 

Il punto di non ritorno di questa vertenza è da individuare nelle azioni intraprese nel mese di settembre 2014 culminate nell’incontro con il Governo, alla presenza del Presidente del Consiglio dei Ministri e dei ministri competenti il 7 ottobre u.s.. 

Un percorso accidentato, non privo di ostacoli e costellato da numerose prese di posizione che sostenevano posizioni minimali quasi che l’interesse del personale non fosse un completo sblocco salariale. Altri personaggi, di volta in volta individuabili in soggetti esterni e interni alla stessa Rappresentanza Militare ed a quella sindacale, hanno tentato invano operazioni demagogiche, opportunistiche e di impossibile realizzazione. 

I Cocer hanno superato ogni ostacolo e respinto a “mani nude ed a viso aperto” lusinghe e proposte irricevibili. 

Di positivo abbiamo trovato alcuni Capi di Forza Armata e Comandanti Generali che hanno lavorato per il buon esito della vicenda. Abbiamo altresì avuto dalla nostra parte tutte le forze politiche di maggioranza e opposizione senza distinzione alcuna, le forze sociali ed, in dirittura finale, il Governo nelle sue massime figure rappresentative, che hanno riconosciuto la fondatezza delle istanze sebbene non tutte siano state poi recepite integralmente. 

In tale azione il Cocer Aeronautica ha avuto un ruolo da protagonista ben al di là di ogni reale possibilità contemplata dalle desuete norme regolamentari di funzionamento dell’Organismo, dando forza alla necessità di una radicale riforma.  

Ciò è stato possibile per i singoli delegati della Rappresentanza Militare tutta, che ha operato in completa sinergia, soprattutto grazie alla condivisione ed al convinto supporto e sostegno di Voi tutti, donne e uomini dell’Aeronautica Militare che in questo momento ringraziamo con il cuore.  

Altre sfide ci attendono sempre con Voi alle spalle!

 

Roma, 22 Gennaio 2015 

IL COCER AERONAUTICA

 

 


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Avatar di VECCHIATO
VECCHIATO ha risposto alla discussione #7501 8 Anni 4 Mesi fa
grandissimi ragazzi!!!!!
Avatar di golia
golia ha risposto alla discussione #7500 8 Anni 4 Mesi fa
come si dice nei nostri ambienti lavorativi un BRAVO ZULU per il lavoro svolto.

CASO MARÒ: CONVOCATO COCER INTERFORZE

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Delegato Alfio Messina, preoccupano notizie dall'India su mancato permesso a Girone

Roma, 3 gen. (AdnKronos) - «Il Cocer Interforze si riunirà il prossimo 7 gennaio 2015 per discutere e intraprendere delle iniziative a supporto dei due fucilieri di Marina trattenuti in India anche alla luce dell'imminente scadenza del permesso speciale concesso a Latorre per motivi sanitari».

Ne dà notizia il delegato del Cocer Alfio Messina. «Latorre adesso è ricoverato a Milano e a lui vanno principalmente i miei auguri di pronta guarigione ma anche la notizia pubblicata sul quotidiano indiano 'The Economic Times' basata su fonti di un alto funzionario locale, che riferisce di come il vero motivo della mancata concessione a Girone di un permesso natalizio fosse quello di tenerlo 'ostaggiò a garanzia del ritorno di Latorre in India mi preoccupa parecchio», rileva Messina. (Mac/AdnKronos) 

 

DIFESA, MARO’: IL COCER INTERFORZE CONVOCATO D’URGENZA
 
(AGENPARL) – Roma, 03 gen – “Il Cocer Interforze si riunirà il prossimo 7 gennaio 2015 per discutere e intraprendere delle iniziative a supporto dei due fucilieri di Marina trattenuti in India anche alla luce dell’imminente scadenza del permesso speciale concesso a Latorre per motivi sanitari”.
“Latorre adesso è ricoverato a Milano e a lui vanno principalmente i miei auguri di pronta guarigione ma anche la notizia pubblicata sul quotidiano indiano «The Economic Times», basata su fonti di un alto funzionario locale, che riferisce di come il vero motivo della mancata concessione a Girone di un permesso natalizio fosse quello di tenerlo “ostaggio” a garanzia del ritorno di Latorre in India mi preoccupa parecchio”.

Lo dichiara Alfio Messina, delegato presso il COCER Interforze.

 

Marò, Cocer interforze: convocata riunione d'urgenza
 
Roma, 3 gen. (askanews) - Il Cocer, Consiglio centrale di rappresentanza, Interforze è stato convocato d'urgenza "per discutere e intraprendere delle iniziative a supporto dei due fucilieri di Marina trattenuti in India anche alla luce dell'imminente scadenza del permesso speciale concesso a Latorre per motivi sanitari": lo ha annunciato il delegato dell'organo di rappresentanza militare, Alfio Messina. Il Cocer Interforze si riunirà il prossimo 7 gennaio 2015.
"Latorre - ha sottolineato il delegato del Cocer - adesso è ricoverato a Milano e a lui vanno principalmente i miei auguri di pronta guarigione, ma anche la notizia pubblicata sul quotidiano indiano 'The Economic Times', basata su fonti di un alto funzionario locale, che riferisce di come il vero motivo della mancata concessione a Girone di un permesso natalizio fosse quello di tenerlo 'ostaggio' a garanzia del ritorno di Latorre in India, mi preoccupa parecchio".

Persomil certifica lo sblocco stipendiale ottenuto dal Cocer

Pubblichiamo la circolare emessa da Persomil in tema di sblocco stipendiale.

Adesso, anche i più scettici, dovranno ricredersi ed accettare il risultato ottenuto lo scorso settembre/ottobre dal Cocer congiuntamente ai sindacati di Polizia.

Fatti e non parole che consentiranno ai colleghi di ricevere da gennaio i propri soldi!

Alfio Messina e Antonsergio Belfiori

 

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Avatar di Alfio Messina
Alfio Messina ha risposto alla discussione #7498 8 Anni 4 Mesi fa
Claudino, cosa c'è da spiegare? Per caso hai in busta paga "classi e scatti"? Credo di no, almeno che tu non sia un ufficiale per i quali invece queste voci sono previste e sono state bloccate anche per il 2015
claudino ha risposto alla discussione #7497 8 Anni 4 Mesi fa
In particolare questo trafiletto......- conferma che gli anni 2011, 2012, 2013, 2014 e 2015 non sono utili ai fini della maturazione degli scatti e delle classi stipendiali;.....grazie
claudino ha risposto alla discussione #7496 8 Anni 4 Mesi fa
Ciao alfio...per favore mi puoi spiegare la email ricevuta oggi riguardante le modalita dello sblocco?

Re.S.I.A: qualificati 21 Sergenti “Informatici”

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Si è concluso, presso il Reparto Sistemi Informativi Automatizzati (Re.S.I.A.), il 25° corso per l'acquisizione della specialità informatica per sottufficiali a cui hanno partecipato 21 sergenti del corso Minerva provenienti dalla Scuola Specialisti di Caserta. Il corso, iniziato lo scorso 28 ottobre, ha avuto una durata di sei settimane.

I frequentatori hanno ricevuto nozioni di base dell'informatica, linguaggi di programmazione e database, reti, sistemi operativi e cenni di cyber defense.

Durante la cerimonia di consegna degli attestati, il Colonnello Costantino Russo, Comandante del Re.S.I.A., ha espresso il suo più vivo compiacimento per i risultati ottenuti e l'impegno dimostrato, sottolineando l'importanza dell'ICT (Information Communication Technology) per l'Aeronautica Militare. Il Comandante ha poi aggiunto che questo corso è soltanto l'inizio di un percorso formativo che proseguirà al rientro nei Reparti di appartenenza.

Il Re.S.I.A., dal 2006 ad oggi, ha contribuito alla formazione di circa 350 militari appartenenti ai Sottufficiali e alla Truppa della Forza Armata nel settore ICT, grazie al costante contributo di personale docente, interno al Reparto.

 

fonte: http://www.aeronautica.difesa.it/News/Pagine/20141216_Qualificati-21-Sergenti-Informatici-Minerva.aspx