Cari amici,
non riesco più nemmeno a tenere il conto di quante proposte di riordino delle carriere siano state presentate in commissione difesa.
Ovviamente, tutte, tendono all’unificazione del ruolo Sergenti-Volontari.
Ma grazie all’aiuto di Internet, ho potuto “sbirciare” le carriere dei colleghi francesi, inglesi, tedeschi.
Ebbene, per tutti si parte dalla truppa e si arriva all’apice della carriera sottufficiali senza titoli “esterni”, ma per meriti sul campo e sbarramenti interni.
Sembrerebbe che in Italia sia tutto più complicato.
Al punto che a volte l’esperienza è scavalcata dallo studio, che spesso non è accompagnato dall’esperienza.
Per non dilungarmi troppo in discorsi noiosi, propongo una mia visione di carriera.
VSP:
4 gradi nel ruolo, con avanzamento ogni 5 anni a seguito di regolare valutazione (apice a 15 anni di servizio).
Al conseguimento del grado apicale, transito, previo valutazione meritocratica e con numero chiuso, al grado di Sergente, con avanzamento quinquennale fino al grado di Sergente Maggiore Capo (fine carriera).
Dal conseguimento del grado di Caporal Maggiore Capo, possibilità di concorrere per la promozione a Sergente.
Chi superasse tale concorso, frequenterebbe la scuola allievi e avrà la capacità di terminare la carriera a 1°Maresciallo.
SERGENTI:
3 gradi nel ruolo con avanzamento di grado quinquennale (carriera da 15 anni).
Alimentazione in due modalità:
1ª: per avanzamento d’anzianità e titoli dal grado di Caporal Maggiore Capo Scelto, senza frequentazione di corsi, con termine carriera col grado di Sergente Maggiore Capo.
2ª: per concorso interno, dal personale proveniente dal ruolo VSP con grado posseduto almeno di Caporal Maggiore Capo, frequentazione della Scuola Allievi e termine carriera col grado di 1°Maresciallo salvo limiti d’età.
MARESCIALLI:
3 gradi (Maresciallo, Maresciallo Capo, 1° Maresciallo), alimentazione esclusivamente dal ruolo Sergenti vincitori di concorso.
Possibilità al conseguimento del grado di Maresciallo, di concorrere per l’Accademia Ufficiali Inferiori.
L’Accademia Marescialli convertita a Accademia Ufficiali Inferiori col conseguimento della laurea breve e seguente carriera:
UFFICIALI INFERIORI:
5 gradi nel ruolo (Luogotentente, Sottotentente, Tenente, Capitano, Maggiore a scelta).
Conseguimento della Laurea Triennale in Scienze Organizzative e Gestionali.
Alimentazione in due modalità:
1ª: alimentazione esterna, previo concorso pubblico per titoli ed esami.
Grado apicale, Maggiore.
Il ruolo sarà diviso in due macro settori d’impiego, uno di Comando, con comando di plotone (Luogotentente) e compagnia (da Tenente in poi), ed uno tecnico-amministrativo con gestione degli uffici.
2ª: alimentazione ruolo Marescialli, con stessi macro settori d’impiego, ma con l’apice di carriera in funzione dei limiti d’età.
Nessuno sconto di scuola, anche per questi, conseguimento della Laurea triennale.
Così verrebbe salvaguardata la collaborazione con l’Università della Tuscia di Viterbo.
Non mi sembra di aver esposto nulla di impossibile.
Sono garantiti gradi per 30 anni di carriera sia ai VSP che non fanno concorsi (apice Serg. Magg. Capo) sia per chi concorre e frequenta la Scuola Allievi e arriva a 1° Maresciallo.
Inoltre, chiunque volesse concorrere a nuove categorie, deve avere almeno 10 anni di servizio (ESPERIENZA!).
Allego un file con lo schema delle carriere.
Buon lavoro a tutti.
Stefano D.