Il problema dell'indennità operativa del personale del ruolo sergenti risale all'anno della creazione "su carta" dello stesso ruolo attraverso il D.Lvo 196 del 1995.
Proprio in quell'anno, infatti, con la concertazione culminata nel DPR 394/95, veniva ridisegnata la struttura dell'indennità operativa per tutto il personale militare ma, per il "neonato" ruolo sergenti, non fu assolutamente presa in considerazione la nuova dinamica di progressione di carriera che era stata poco prima inventata.
Solo con il D.P.R. 302/2004 (art. 5 comma 1), venne avviata l’opera di correzione dell'indennità operativa del personale appartenente al ruolo dei sergenti. L'anomalia per la quale il personale del ruolo sergenti, sebbene vincitore di un concorso per l’accesso ad un ruolo superiore a quello della truppa, percepiva, contro ogni logica, un’indennità operativa inferiore a questi ultimi, veniva ridimensionata ma non risolta in modo definitivo.
Infatti, con il D.P.R. 302/2004 che ridetermiva gli importi previsti per i gradi di sergente, sergente maggiore e sergente maggiore +15, veniva alleviata una sofferenza economica e morale di un intero ruolo. All'epoca, tale “sforzo” condotto dal COCER IX° mandato, venne molto apprezzato dal personale del ruolo sergenti. Il COCER X° mandato aveva solo il compito di COMPLETARE quell’opera di giustizia avviata dal precedente mandato.
Purtroppo così non è stato. Il COCER X° mandato, sebbene a latere del DPR 171/2007 riuscì ad ottenere un impegno di Governo teso alla soluzione dell'annosa vicenda, nella fase di concertazione della cosidetta "coda contrattuale" sfociata nel DPR 52/2009 non ha centrato assolutamente l'obiettivo lasciando ancora persistere nel ruolo gravi sperequazioni di natura economico/morale.
L'azione propositiva del Cocer si è limitata all'introduzione di una singola fascia (serg. +10) che, in molti casi, non ha trovato beneficiari concreti in quanto rivolta a coloro che già godevano di assegno ad personam (es. caporal maggiore capo vincitore di concorso).
Il ruolo sergenti, unico ruolo assente sin da allora dai tavoli della "concertazione", ha visto realizzarsi sulla propria pelle una assurdità economica difficilmente spiegabile se non con la superficialità e l'indifferenza dei vari mandati Cocer succedutisi negli anni, aiutati dalla silenziosa complicità degli Stati Maggiore che non hanno saputo affrontare e risovere un problema in parte da loro stessi generato.
Bisogna attendere addirittura il 2004 per trovare il primo segnale concreto di attenzione su questa problematica. Infatti, nel corso della concertazione economica relativa alla coda contrattuale 2004-2005, con il
Sebbene alcuni delegati del Cocer si siano poi adoperati per illustrare la "bontà" del loro prodotto finale, è giusto sapere che con il DPR 52/2009 firmato dai COCER del X° mandato, i sergenti maggiore, persino i +17, continueranno a percepire meno della truppa, i sergenti maggiore -15 continueranno a percepire meno della truppa di pari anzianità ed i sergenti +15 continueranno a percepire meno della truppa di pari anzianità.
Sempre col DPR 52/2009 firmato dai Cocer del X° mandato, i sergenti +10, che già godono di assegno ad personam, avranno ZERO euro di incremento mentre i sergenti che verranno promossi al grado di Sergente Maggiore non percepiranno nessun incremento sulla voce "operativa" in quanto i relativi importi sono stati equiparati ed appiattiti.
In considerazione di quanto su esposto, non posso che definire insufficiente il recente DPR 52/2009.
Tutti sanno che il ruolo sergenti è alimentato, tramite concorso, esclusivamente da personale appartenente al ruolo truppa e che appare illogico oltre che illegittimo che tale personale, all'atto della vincita di un concorso, si trovi a percepire un indennità nettamente inferiore. Tale incresciosa situazione è presente solo nelle FF.AA. (Aeronautica, Esercito e Marina) e non nelle FF.PP. dove, in analogia, la loro indennità di istituto (indennità pensionabile di cui al DPR 164/2002 e successive modifiche) è perfettamente verticalizzata.
Infine, mi sembra opportuno riportare un passaggio di un documento preparatorio al D.P.R. 302/2004 del COCER IX mandato:
"[...] l’incremento che comporta costi sulla concertazione riguarda quello relativo alle posizioni gerarchiche del sergente, sergente +10, sergente maggiore in quanto figure esistenti nell’organico delle FFAA. Gli incrementi previsti per le figure del ruolo sergenti quali: sergente maggiore +15, sergente maggiore +18, sergente maggiore capo, sergente maggiore capo +25, sono da considerarsi virtuali in quanto trattasi di figure non esistenti data la giovane età del ruolo sergenti. Gli stessi importi sono modificati solo per dare una organizzazione logica della struttura gerarchica della tabella per due ragioni fondamentali:
a) il ruolo sergenti è alimentato esclusivamente dal ruolo volontari in servizio permanente e non vi è alcun accesso dal mondo civile.
b) esistono delle evidenti incongruenze dove alcune figure del ruolo sergenti quali Sergente e Sergente Maggiore percepiscono con anzianità di servizio pari o maggiore a quella dei VSP, un emolumento inferiore, aspetto quest’ultimo disincentivante e umiliante ma soprattutto in palese contrasto con i criteri di attribuzione della suddetta indennità”.
Per il Cocer X° mandato, composto in parte anche dagli stessi delegati del precedente mandato, questo passaggio è divenuto "carta straccia".
Alfio Messina
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