NAPOLI- "Mentre al Rione Traiano i Vigili Urbani mettevano i sigilli alla costruenda cappella abusiva in memoria del giovane Bifulco - raccontano il prete anticamorra Don Aniello Manganiello e Francesco Emilio Borrelli dei Verdi - nello stesso momento nel quartiere di Fuorigrotta in via Consalvo , si celebrava l'anniversario dell'uccisione del sergente maggiore capo ROBERTO VALENTE morto in un vile attentato il 17 settembre del 2009 a Kabul.
Il Picchetto d'onore e le note del Silenzio commuovevano gli astanti. Davvero pochi rispetto alle folle oceaniche del Traiano. Se davvero il comune autorizzerà e sanerà la cappella abusiva già in parte costruita in sole 24 ore avrà creato un grave precedente. Infatti per realizzare opere edilizie sui territori ci vogliono mesi se non anni di trafile burocratiche per i normali cittadini, per non parlare di chi chiede di essere sanato un abuso. Possono passare anche decenni. Ci lascia molto perplessi l'eventualità che ci possano essere corsie privilegiate per chi giustamente manifesta un grande dolore per la perdita di un caro ma allo stresso tempo lo fa con modalità e tempistiche assolutamente illegali".