In occasione della prossima convocazione del Consiglio Supremo di Difesa previsto per il giorno 18 giugno il Consiglio Centrale di Rappresentanza dell’Aeronautica Militare sente doveroso portare all’attenzione del massimo consesso della Difesa Italiana alcuni aspetti che riguardano il personale militare e che sicuramente hanno una forte influenza sulla politica generale della Difesa.
In attesa del completamento del libro bianco della difesa non si può sottacere il forte disagio del personale militare per quanto attiene l’avviato processo di ristrutturazione delle Forze Armate che produce insicurezza al personale e alle loro famiglie, associato, peraltro, al malessere dovuto al perdurante blocco delle retribuzioni e delle indennità, senza infine sottacere, la grande aspettativa che lo stesso personale ripone nel processo di riforma della rappresentatività sociale e di piena attuazione dei diritti costituzionali per il cittadino in divisa in linea con i dettami europei.
IL COCER AM è certo che il Consiglio Supremo della Difesa sappia ben valutare il forte impatto che il morale e la condizione dei militari hanno sull’efficienza e sull’operatività delle forze armate, strumento indispensabile a difesa delle istituzioni e pertanto riponga la doverosa attenzione anche alle problematiche più vicine al personale.
Roma, 17 giugno 2014
IL COCER AM