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Lo scorso 2 aprile 2019 è stata presentata una interrogazione parlamentare al Ministro della Difesa, a prima firma del Sen. Mininno, con la quale si evidenziava come il personale del ruolo Graduati che transita al ruolo Sergenti finisca con il percepire un trattamento economico inferiore, rispetto ai colleghi con pari anzianità, che sono rimasti nel ruolo di provenienza. Questo perché la progressione prevista dalla scala parametrale prevede che il Sergente percepisca un emolumento inferiore al Caporal Maggiore scelto con 5 anni nel grado ed al Caporal Maggiore Scelto con Qualifica Speciale.
Un evidente incongruenza che gli stessi interroganti suggerivano di risolvere, nell’ambito del prossimo provvedimento “correttivo” al Riordino delle Carriere.
Invece la risposta del Ministro Trenta dello scorso 29 luglio 2019 è stata alquanto inconcludente essendosi limitata, di fatto, ad una semplice enunciazione dello status quo già previsto dal decreto legislativo 30 maggio 2003, n. 193 e non è emerso nessun impegno specifico ad affrontare la problematica così come richiesto lasciando, di fatto, le problematiche evidenziate dai Senatori interroganti totalmente irrisolte.
Come SIAM riteniamo utile ricordare al Ministro che il ruolo Sergenti è esclusivamente alimentato dal ruolo dei graduati e pertanto, contrariamente ad altri ruoli dove si attinge anche da personale esterno e quindi senza alcuna anzianità di servizio, nel caso portato all’attenzione dagli interroganti, si tratta di un transito ad un ruolo superiore di personale già in servizio permanente. Inoltre è opportuno tenere a mente che la configurazione della tabella parametrale, così come è oggi articolata, disincentiva il passaggio al ruolo superiore. Perché, a maggiori responsabilità e ad un quasi certo trasferimento per cambio di sede con ripercussioni sulle famiglie costrette a movimentarsi, corrisponde paradossalmente un trattamento economico inferiore!
A questo punto ben poca cosa rappresenta l’assegno “ad personam”, che garantisce soltanto il mantenimento del trattamento economico in godimento, ma non l’eventuale e più favorevole progressione stipendiale nel ruolo di provenienza.
Il correttivo al riordino poteva essere, e rimane, la via maestra e la sede più opportuna per risolvere questa problematica e constatiamo con rammarico che il Ministro sia stato così evasivo riguardo un tema come questo che evidenzia una così palese disparità di trattamento per una parte di personale.Infine ci domandiamo se il Cocer, che a più riprese rivendica il proprio ruolo di unico rappresentante del personale, abbia sollevato la questione nell’ambito dei confronti sui correttivi del riordino cui ha partecipato fino ad oggi e, in caso affermativo, per quale motivo non abbia reso nota la bozza del provvedimento in discussione.
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E' stato finalmente pubblicato il decreto di promozione al grado superiore dei sergenti maggiori dell'A.M. compresi nella 3^ aliquota di avanzamento riferita al 31 dicembre 2012.
Una problematica rappresentata in tutti le sedi dai dei delegati Cocer AM Antonsergio Belfiori e Alfio Messina che con il loro interessamento hanno sempre richiesto che si velocizzassero le procedure di avanzamento ottenendo, per ultimo, che dei sottufficiali venissero inviati in supporto all'ufficio disciplina per accelerare i lavori.
Il Cocer Aeronautica, all’indomani degli avvenuti e solerti accrediti delle competenze nel mese di gennaio c.a., verifica con soddisfazione che l’azione intrapresa congiuntamente da Cocer e Sindacati di polizia per lo sblocco del tetto salariale del personale del Comparto Difesa, Sicurezza e Soccorso Pubblico ha avuto compimento.
Tale risultato è il frutto di un’azione di lunga durata e di ampio respiro intrapresa nel corso dell’anno 2014 in simbiosi con i Cocer delle altre FF.AA. e FF.PP. ad ordinamento militare e Sindacati di polizia e soccorso pubblico.
Il punto di non ritorno di questa vertenza è da individuare nelle azioni intraprese nel mese di settembre 2014 culminate nell’incontro con il Governo, alla presenza del Presidente del Consiglio dei Ministri e dei ministri competenti il 7 ottobre u.s..
Un percorso accidentato, non privo di ostacoli e costellato da numerose prese di posizione che sostenevano posizioni minimali quasi che l’interesse del personale non fosse un completo sblocco salariale. Altri personaggi, di volta in volta individuabili in soggetti esterni e interni alla stessa Rappresentanza Militare ed a quella sindacale, hanno tentato invano operazioni demagogiche, opportunistiche e di impossibile realizzazione.
I Cocer hanno superato ogni ostacolo e respinto a “mani nude ed a viso aperto” lusinghe e proposte irricevibili.
Di positivo abbiamo trovato alcuni Capi di Forza Armata e Comandanti Generali che hanno lavorato per il buon esito della vicenda. Abbiamo altresì avuto dalla nostra parte tutte le forze politiche di maggioranza e opposizione senza distinzione alcuna, le forze sociali ed, in dirittura finale, il Governo nelle sue massime figure rappresentative, che hanno riconosciuto la fondatezza delle istanze sebbene non tutte siano state poi recepite integralmente.
In tale azione il Cocer Aeronautica ha avuto un ruolo da protagonista ben al di là di ogni reale possibilità contemplata dalle desuete norme regolamentari di funzionamento dell’Organismo, dando forza alla necessità di una radicale riforma.
Ciò è stato possibile per i singoli delegati della Rappresentanza Militare tutta, che ha operato in completa sinergia, soprattutto grazie alla condivisione ed al convinto supporto e sostegno di Voi tutti, donne e uomini dell’Aeronautica Militare che in questo momento ringraziamo con il cuore.
Altre sfide ci attendono sempre con Voi alle spalle!
Roma, 22 Gennaio 2015
IL COCER AERONAUTICA
Delegato Alfio Messina, preoccupano notizie dall'India su mancato permesso a Girone
Roma, 3 gen. (AdnKronos) - «Il Cocer Interforze si riunirà il prossimo 7 gennaio 2015 per discutere e intraprendere delle iniziative a supporto dei due fucilieri di Marina trattenuti in India anche alla luce dell'imminente scadenza del permesso speciale concesso a Latorre per motivi sanitari».
Lo dichiara Alfio Messina, delegato presso il COCER Interforze.
Pubblichiamo la circolare emessa da Persomil in tema di sblocco stipendiale.
Adesso, anche i più scettici, dovranno ricredersi ed accettare il risultato ottenuto lo scorso settembre/ottobre dal Cocer congiuntamente ai sindacati di Polizia.
Fatti e non parole che consentiranno ai colleghi di ricevere da gennaio i propri soldi!
Alfio Messina e Antonsergio Belfiori
Si è concluso, presso il Reparto Sistemi Informativi Automatizzati (Re.S.I.A.), il 25° corso per l'acquisizione della specialità informatica per sottufficiali a cui hanno partecipato 21 sergenti del corso Minerva provenienti dalla Scuola Specialisti di Caserta. Il corso, iniziato lo scorso 28 ottobre, ha avuto una durata di sei settimane.
I frequentatori hanno ricevuto nozioni di base dell'informatica, linguaggi di programmazione e database, reti, sistemi operativi e cenni di cyber defense.
Durante la cerimonia di consegna degli attestati, il Colonnello Costantino Russo, Comandante del Re.S.I.A., ha espresso il suo più vivo compiacimento per i risultati ottenuti e l'impegno dimostrato, sottolineando l'importanza dell'ICT (Information Communication Technology) per l'Aeronautica Militare. Il Comandante ha poi aggiunto che questo corso è soltanto l'inizio di un percorso formativo che proseguirà al rientro nei Reparti di appartenenza.
Il Re.S.I.A., dal 2006 ad oggi, ha contribuito alla formazione di circa 350 militari appartenenti ai Sottufficiali e alla Truppa della Forza Armata nel settore ICT, grazie al costante contributo di personale docente, interno al Reparto.